Inaugurazione - con Giovanna Botteri, Amalia Ercoli-Finzi e Igino Massari apre Orientamenti 2025
Giovanna Botteri, Amalia Ercoli-Finzi, Igino Massari
(Clicca se vuoi ricevere un email prima dell'inizio dell'evento)
L’apertura della manifestazione, giunta quest’anno alla 30^ edizione, con i saluti del Comitato Promotore e l’intervento di tre ospiti d’eccezione.
Anche quest’anno gli eventi e gli ospiti del Festival si muoveranno seguendo il filo immaginario di tre grandi temi che racchiudono le aspirazioni umane, gli interessi che ognuno di noi coltiva e sui quali sceglie di investire per il proprio futuro.
Eventi e attività del Festival, anche nel 2025 saranno suddivisi in:
-Human, che rappresenta le competenze umanistiche e artistiche, la linguistica e le scienze sociali, giuridiche e delle relazioni umane
-Stem, scienza, tecnologia, matematica e tutti i saperi scientifici, e la loro declinazione nelle sfide del futuro, dalla transizione ecologica all’intelligenza artificiale
-Hands per il saper fare e l’intelligenza delle mani: un mondo che affonda le sue radici nella tradizione, ma ha le idee proiettate nel futuro.
Il padrino e le madrine dei nostri tre filoni, come ideali numi tutelari della sapienza umana, ci faranno compagnia durante l'inaugurazione e poi si fermeranno a condividere le loro storie con noi.
Madrina di Human, quest’anno è Giovanna Botteri, giornalista, editorialista e inviata dal campo dei principali eventi storici dalla caduta dell’Unione Sovietica. La giornalista parlerà con studentesse e studenti delle sue esperienze e di come le hanno insegnato ad avere uno sguardo aperto sul mondo.
Anche per Stem quest’anno abbiamo una madrina: l’ingegnera Amalia Ercoli-Finzi, prima donna in Italia a laurearsi in fisica aeronautica che tra le altre cose è stata responsabile scientifica del progetto Rosetta. La scienziata condividerà la sua storia e tutte le sue esperienze e racconterà forse anche come ha fatto a finire protagonista di un romanzo giallo.
Pasticcere instancabile, ma giudice che sa essere anche dolce: Igino Massari è il padrino di Hand. Nel suo intervento scopriremo com’è nato il suo amore per la cucina, quali sono state le scelte che l’hanno portato ad essere uno dei più rinomati pasticceri del mondo e chissà che non ci sveli qualche ingrediente segreto!
Anche quest’anno gli eventi e gli ospiti del Festival si muoveranno seguendo il filo immaginario di tre grandi temi che racchiudono le aspirazioni umane, gli interessi che ognuno di noi coltiva e sui quali sceglie di investire per il proprio futuro.
Eventi e attività del Festival, anche nel 2025 saranno suddivisi in:
-Human, che rappresenta le competenze umanistiche e artistiche, la linguistica e le scienze sociali, giuridiche e delle relazioni umane
-Stem, scienza, tecnologia, matematica e tutti i saperi scientifici, e la loro declinazione nelle sfide del futuro, dalla transizione ecologica all’intelligenza artificiale
-Hands per il saper fare e l’intelligenza delle mani: un mondo che affonda le sue radici nella tradizione, ma ha le idee proiettate nel futuro.
Il padrino e le madrine dei nostri tre filoni, come ideali numi tutelari della sapienza umana, ci faranno compagnia durante l'inaugurazione e poi si fermeranno a condividere le loro storie con noi.
Madrina di Human, quest’anno è Giovanna Botteri, giornalista, editorialista e inviata dal campo dei principali eventi storici dalla caduta dell’Unione Sovietica. La giornalista parlerà con studentesse e studenti delle sue esperienze e di come le hanno insegnato ad avere uno sguardo aperto sul mondo.
Anche per Stem quest’anno abbiamo una madrina: l’ingegnera Amalia Ercoli-Finzi, prima donna in Italia a laurearsi in fisica aeronautica che tra le altre cose è stata responsabile scientifica del progetto Rosetta. La scienziata condividerà la sua storia e tutte le sue esperienze e racconterà forse anche come ha fatto a finire protagonista di un romanzo giallo.
Pasticcere instancabile, ma giudice che sa essere anche dolce: Igino Massari è il padrino di Hand. Nel suo intervento scopriremo com’è nato il suo amore per la cucina, quali sono state le scelte che l’hanno portato ad essere uno dei più rinomati pasticceri del mondo e chissà che non ci sveli qualche ingrediente segreto!
